Fotografia di una persona in un museo  - AIEM
Diventa socio AIEM

Diventa socio o socia per fare rete con altr* educatrici ed educatori museali.

Per diventare socio o socia dell’associazione è necessario scaricare e compilare il form sottostante, firmarlo e inviarlo alla mail segreteria@aiem-educatorimuseali.it specificando nell’oggetto della mail RICHIESTA ISCRIZIONE - nome e cognome - anno- categoria socio. Le nuove candidature verranno valutate a partire dal 1 gennaio p.v.

Per il rinnovo della tessera entro i primi tre anni è invece sufficiente, salvo diversa comunicazione, inviare copia della distinta di bonifico, indicando nell'oggetto della mail RINNOVO ISCRIZIONE - nome e cognome - anno - categoria socio. Il rinnovo non dovrà avvenire prima del 1 gennaio e non oltre il 31 dello stesso mese.

Superati i tre anni, come da statuto, sarà necessario procedere alla rivalutazione del curriculum del candidato
, pertanto si prega di inviare regolare richiesta con curriculum allegato a segreteria@aiem-educatorimuseali.it specificando nell’oggetto della mail RIVALUTAZIONE ISCRIZIONE- nome e cognome - anno- categoria socio.

ATTENZIONE: non procedere al pagamento della quota prima di avere conferma dell'ammissione.
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Modulo di iscrizione AIEM
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L'ammissione dei soci è subordinata:
- al possesso dei relativi requisiti;
- alla presentazione dell’apposito modulo compilato e firmato;
- alla sottoscrizione dello statuto, dei regolamenti e del codice deontologico (dal momento in cui sarà pubblicato);
- al pagamento della quota associativa

L’effettiva iscrizione può essere considerata valida unicamente in seguito alla risposta affermativa e insindacabile del Consiglio direttivo. Pertanto, è fondamentale non procedere al pagamento della quota associativa fino alla conferma di ammissione. Il pagamento delle quote non dà diritto alla qualifica di socio senza il possesso dei requisiti (art.5 statuto e regolamento).

I documenti da presentare per l’iscrizione sono:
- il modulo di richiesta debitamente compilato e firmato;
- fotocopia del documento in corso di validità indicato nel modulo;
- curriculum vitae aggiornato con le attività formative e professionali inerenti l’educazione museale e al patrimonio;
- in caso di soci studenti: prova d’iscrizione all’anno universitario in corso (o altro percorso studi);
- eventuali altri documenti ritenuti necessari (certificazioni linguistiche, attestati etc.). 

Esistono tre categorie di soci per i quali è possibile effettuare richiesta d'iscrizione, ciascuna con una quota associativa e requisiti specifici come espresso nell’art. 10 dello statuto e nell'art. 5 del regolamento:

Socio ordinario: possono richiedere l’iscrizione come soci ordinari le persone fisiche che operano nel settore dell'educazione al patrimonio e sono in possesso dei seguenti requisiti: - laurea triennale/magistrale (o titoli di studio riconosciuti ed equipollenti) in discipline attinenti al luogo della cultura di riferimento;
- una formazione aggiuntiva (master, corsi di formazione, dottorati) relativa all'educazione (o didattica) museale, alla mediazione del patrimonio culturale o alla pedagogia;
- inderogabile e comprovata esperienza sul campo.
La quota associativa è di 40 euro annuali.

Soci studenti: possono richiedere l’iscrizione come soci studenti coloro che sono iscritti a corsi di studio o stanno seguendo percorsi formativi aggiuntivi (master, corsi di formazione, dottorati). I soci studenti potranno iscriversi come soci ordinari qualora, entro un anno dal conseguimento del titolo, rispettino i requisiti richiesti all’art. 5 del regolamento. 
La quota d’iscrizione è di 30 euro annuali.

Soci sostenitori: possono iscriversi come soci sostenitori le persone fisiche o giuridiche che, interessate alla realizzazione delle finalità istituzionali, sono in grado di fornire un contributo rilevante allo sviluppo dell'Associazione.
La relativa quota minima d’iscrizione per l’anno in corso è di 20 euro. Si ricorda che i soci sostenitori non hanno diritto di voto, come espresso nell’art. 10 dello statuto;

Soci onorari: nominati dall’Assemblea dei soci, sono le persone fisiche che hanno contribuito in maniera determinante con la loro opera o il loro sostegno ideale, economico o professionale alla vita dell’Associazione; non è prevista quota d’iscrizione.

Il versamento della quota associativa dovrà essere effettuato mediante bonifico con i seguenti dati:  

Beneficiario: Associazione Italiana Educatori Museali
Banca: BANCO BPM IBAN: IT57P0503402801000000009221
Causale: Iscrizione AIEM - anno - nome e cognome - categoria socio

Ogni eventuale variazione dei propri recapiti va comunicata tempestivamente alla segreteria, specificando in oggetto: VARIAZIONE RECAPITO - nome e cognome. Eventuali richieste di ammissione con documentazione incompleta o non rispondente ai requisiti richiesti verranno considerate sospese e si procederà a contattare il candidato in merito ai dati mancanti. 
FAQ

Spesso ci chiedete...

Perché associarsi?
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Aiem è la prima associazione di categoria per educatori museali. Offre la possibilità di fare rete con altri professionisti del settore, di confrontarsi e condividere esperienze, di supportarsi vicendevolmente e di cooperare nel raggiungimento degli obiettivi comuni. Associarsi significa aggiungere forze per andare più speditamente nella direzione del riconoscimento della professione, senza la quale i diritti degli educatori museali rimarranno sempre insufficienti.
Non ho una certificazione. Sono un educatore museale?
Freccina in giu
Al momento non esiste una certificazione per educatore museale. Questo infatti è uno degli obiettivi che AIEM si è prefissata e che richiede però del tempo e numerosi step burocratici per essere raggiunto.
Quando posso considerarmi educatore museale?
Freccina in giu
Sono un educatore museale se creo e/o metto in pratica progetti educativi nei luoghi della cultura, anche se con un impiego discontinuo e su più sedi. Se mi rivolgo a diversi pubblici e prendo in considerazione le necessità educative specifiche di ciascuno di essi. Se so aprire un dialogo tra questi ed il patrimonio culturale. Se lavoro sull’accessibilità della cultura andando incontro alle singole abilità dei miei interlocutori.
Come si diventa educatore museale?
Freccina in giu
Attualmente non esiste un percorso univoco per diventare educatore museale. C’è chi vi arriva tramite la pratica sul campo, approfondendo poi in un secondo momento la teoria tramite dei corsi anche di breve durata (ne esistono molti, sia in ambito pubblico che in quello privato); oppure c’è chi parte prima da una formazione più strutturata, ad esempio tramite un master o dei corsi universitari ed accademici specifici, approdando in seguito alla pratica. AIEM, che ha tra i suoi obiettivi il tentativo di uniformare maggiormente le proposte degli enti di formazione, non ne consiglia attualmente qualcuno in particolare, ma invita gli aspiranti educatori a tenersi in formazione continua (che è caratteristica tipica e fondamentale della professione).
Se oltre a queste domande desideri informazioni più approfondite su compiti e ambiti specifici della nostra professione, su requisiti e modalità d’incarico e ti chiedi perché un educatore museale venga chiamato in tanti modi diversi…
Trovi risposta a tutto questo e molto altro consultando il nostro Documento sulla professione.

Per tutto il resto, non esitare a contattarci!