Il salotto Aiem serve a fare rete e confrontarsi portando ognuno le proprie esperienze, che vengono condivise per creare una vera e propria rete. I temi proposti hanno spesso radici nei commenti e nelle condivisioni dei partecipanti.

Il tema del salotto che si è tenuto il 23 novembre 2023 riguarda il tema della progettazione, un tema complesso ma fondamentale che spesso è emerso negli spazi di confronto.

In ambito educativo è difficile dare una risposa univoca su come progettare. I pubblici a cui ci si può riferire sono tanti e ciascuno ha esigenze proprie: dalle scuole, agli adulti, ai soggetti fragili, alle progettazioni in partenariato con comunità e istituzioni. A seconda del target e dell'obiettivo educativo cambiano anche gli strumenti specifici e le metodologie da mettere in campo. E questa è una peculiarità della figura dell'educatore museale.

Nel corso dell'incontro si è parlato delle parole chiave della progettazione: è stato condiviso un padlet con la proposta di commentare, per scoprirsi comunità.

Alcune delle parole chiave che sono emerse possono essere considerate alla base della progettazione: obiettivi, valutazione - senza la quale non potremmo parlare di progettazione educativa-, processo, progetto. Progettare significa guardare avanti, proiettare. Progettando noi immaginiamo un'idea, la rendiamo concreta e ne permettiamo lo sviluppo nel tempo e nello spazio.

Dopo il brainstorming si è quindi parlato di uno strumento della progettazione, ovvero la scheda di progetto. Uno strumento non sempre noto, ma che in verità racconta come si arriva a concepire il progetto stesso e aiuta ad archiviarlo correttamente, con tutte le informazioni necessarie: chi ci lavora, l'equipe, i destinatari con le loro esigenze, gli obiettivi che ci si è posti. Le domande che ci si deve porre per compilarla sono diverse e tutte necessarie. Quali conoscenze e abilità voglio far acquisire e quali comportamenti voglio promuovere? Quali ricadute mi aspetto e come le valuto? Ho bisogno di una formazione specifica per condurre questo progetto? Quali sono le fasi di lavoro, le tempistiche, le strategie e gli strumenti che devo mettere in campo? Come ho intenzione di effettuare la valutazione e documentare le varie fasi?

Non è uno strumento perfetto, né vuole esserlo, quanto piuttosto uno strumento interno estremamente utile, soprattutto per i progetti a lungo termine.

Questa è una sintesi di quanto emerso durante questo incontro. Spunti di riflessione e uno spazio comune in cui parlare e confrontarsi.

Vi aspettiamo al prossimo!

‍