Da quasi un anno AIEM approfondisce una ricerca sull’ approccio metodologico della Ludodidactics, ideato dall’università HKU di Utrecht e sviluppato all’interno del progetto Erasmus+ project MOVE YOUR MIND di cui l’associazione è partner.
Ma cos’è la ludodidactics?
Parliamo di un approccio che utilizza su più livelli le dinamiche della progettazione del gioco per realizzare però una progettazione di tipo educativo, applicabile in differenti contesti, che mette al centro la persona, applicando esattamente la metodologia dello sviluppo dei giochi, focalizzata sul giocatore, sulle sue emozioni, sulle sue reazioni e sui suoi desideri. Un rovesciamento della prospettiva che colloca il gioco al punto di partenza e non come punto di arrivo. Particolarità di questo approccio è infatti la possibilità di progettare qualsiasi tipo di proposta, che non prevede la realizzazione di un gioco.
Un approccio, questo, in via di sperimentazione, e che si rivela essere strumento prezioso nella progettazione dell’educazione al patrimonio, attraverso la quale trasformare l’esperienza dei pubblici.
Una delle tappe di questo percorso di ricerca che AIEM ha intrapreso è il corso di formazione LA LUDODIDACTICS APPLICATA ALL'EDUCAZIONE AL PATRIMONIO, destinato ai soci e alle socie AIEM, un’occasione per scoprire questo nuovo approccio e nuovi strumenti per il nostro lavoro.
Obiettivo del corso è quello di definire insieme, esercitazione dopo esercitazione, un profilo di competenze chiave dell’educatore e dell’educatrice museale, elemento essenziale per ottenere il riconoscimento giuridico della professione.
Il corso è gratuito e si svolge on-line
Ecco il calendario degli appuntamenti:
lunedì 15 maggio ore 18.30-19.30 L'ascolto attivo
lunedì 12 giugno ore 18.30-19.30 Le domande aperte
lunedì 03 luglio ore 18.30- 19.30 La scheda di progetto
Vi aspettiamo!