Anna Cutler è stata direttrice del dipartimento educativo della Tate per 15 anni. In queste righe c'è una metaforica “chiamata alle armi” a tutti gli educatori al patrimonio culturale, per mettere al centro della propria azione educativa l’informal learning, l’imparare partecipativo e svincolato da strutture didattiche formali.
Attraverso questa rivoluzione nell’approccio educativo è possibile, infatti, rendere le istituzioni culturali rilevanti nella società contemporanea e offrire ai pubblici di tutte le età strumenti utili alla lettura critica della realtà che ci circonda. "There is a need to understand that cultural creative learning is more than time spent away from core subjects. We are very far from messing around: we are seeking to find ways of learning that are deep and lasting. Indeed, cultural creative learning can bring a significant range of learning practices and habits of mind to the table.”
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