A dicembre 2022 Aiem ha raccolto l'invito dell'ISTAT e ha partecipato al processo di aggiornamento dei codici ATECO con una proposta elaborata insieme alla CIA (Confederazione Italiana Archeologi).
L'obiettivo di Aiem era ed è quello di veder riconosciuta la figura dell'educatore museale e questo percorso passa anche attraverso l'attribuzione di un codice ATECO specifico e idoneo.
L'occasione dell'aggiornamento ATECO ci ha dato la possibilità di proporre la creazione di un codice ex novo o, in alternativa, l'inserimento della nostra figura professionale all'interno di un codice esistente.
Ad oggi Istat ha accolto la nostra proposta -che risulta essere in fase di lavorazione- suggerendo l'inserimento dell'educazione museale in un codice già esistente ma con una dicitura specifica, capace perciò di distinguerci dalle altre professioni museali.
Di seguito una breve timeline (dal più recente) per mostrare come ci siamo mossi:
° 27 luglio 2023: Aiem esprime a Istat la preferenza per la proposta 85.52.02 - ovvero attività di educazione al patrimonio. Siamo ancora in attesa di una risposta;
° Giugno 2023: Istat ha preso in carico la richiesta e propone due possibilità, al momento non vincolanti:
- 85.52.02 attività di educazione al patrimonio
- 85.59.91 servizi di educazione al patrimonio;
° Dicembre 2022: Aiem, Cia e Colap partecipano al questionario di Istat e inviano una proposta unitaria, ovvero
91.05. Attività di educazione al patrimonio presso i luoghi della cultura e/o in collaborazione con agenti impegnati nell’educazione 0-100.
Vi terremo aggiornati!